Un film di Francis Ford Coppola con Marlon Brando, James Caan, Al Pacino, Robert Duvall, Diane Keaton, Richard Castellano. Titolo originale: The Godfather. Genere Drammatico – USA, 1972, durata 175 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: –
Vito Corleone, emigrato bambino dalla Sicilia negli Usa, è diventato un grande “padrino”, ossia il capo di un’importante famiglia mafiosa. Ci si rivolge a lui come a un personaggio di grandissimo rilievo: nelle prime sequenze don Vito riceve gente come in una vera e propria udienza, gli chiedono favori e lui decide se farli o meno. I favori consistono nel punire, o addirittura uccidere qualcuno, nell’ottenere un certo appalto o lavoro. Corleone ha tre figli, Michael (Pacino), Sonny (Caan), Fredo (Cazale). Quando il vecchio viene gravemente ferito in un attentato, è Michael, eroe di guerra e avvocato, che il patriarca avrebbe voluto tener lontano dagli affari, ad affrontare la situazione. Uccide il responsabile dell’attentato e il poliziotto complice, poi fugge in Sicilia. Quando ritorna diventa il capo indiscusso e introduce sistemi più moderni ed efficaci. A poco a poco diventa tutt’uno col suo ruolo. Nel frattempo si è sposato e ha avuto figli che comunque non lo hanno distolto dall'”altra” famiglia. Il film si chiude col massacro, ordinato da Michael, di tutti i suoi rivali, mentre il nuovo padrino assiste in chiesa al battesimo di uno dei suoi figli. Film di enorme successo, premiato con l’Oscar. Tratto dal best-seller di Mario Puzo ha avuto successivamente due sequel (ottimo il Padrino II, inutile il III), ha inventato un filone infinito (anche se non si può non ricordare La fratellanza di Martin Ritt, di quattro anni prima) e ha rilanciato, una volta ancora, Marlon Brando, che si era presentato al provino per quel ruolo con la modestia di un principiante. Brando con le guance gonfiate e la voce impastata, la grinta inquietante di Pacino, il notissimo tema di Nino Rota, aggiunti alla “cultura” mafiosa e agli ambienti siciliani, sono diventati segnali indispensabili e senza tempo, reiterati in centinaia di pellicole, libri e articoli. In questo film, ma soprattutto nel secondo (ricordiamo la strepitosa ricostruzione della “Little Italy”). Un autentico precedente al quale si sarebbero largamente ispirati i registi dell’ultima generazione, come Scott, Landis, Line e Cimino. Il Padrino è un’opera sempre vedibile e sin troppo coinvolgente se è vero che si è indotti a stare dalla parte dei cattivi. Si potrebbe discutere sull’immagine del nostro paese suggerita da un film di tale impatto: passavamo dall’Italia dei poveracci di Ladri di biciclette a quella dei furbi del Sorpasso, al paese dei mafiosi nei Padrini.
commento da “Il Morandini” dizionario dei film visibile quì:
https://www.mymovies.it/film/1972/ilpadrino/
A seguire nella giornata Grazyano metterà “Il padrino” parte 2 ed a finire io metterò la parte 3
part 1
https://mega.nz/file/L4Bm2ZwR#2fE0vUsPkpVHs6ZldoEksS7z6vuzPSB8EhZl5RgSMPk
part 2
https://mega.nz/file/O4IwGTTC#KIjUJWdO5UkH_x1sdrB26N1i8SdbU58l-DY_iN4iFjY
part 3
https://mega.nz/file/a0A0lTpK#d5VLUqWj2J0sM30mZBcp2NqiTy1h3X7Sfv_muBjXejY
part 4
https://mega.nz/file/35pS3AhY#f2QMsRKs9ZLMI2By0QlHfjGiN_niNoE8-HHbIcX8ntY
part 5
https://mega.nz/file/LlommAKL#b0tcTEnSTmOs2CwOK3pA4QPH-WcIa380FK3xa9LCXOU
part 6
https://mega.nz/file/OlJEmRyT#LJRFlnPuqob2oRAq5JqyMQ3cMzVpJUTWIloptKCU_PU
Macché scomparso… LOL… Lunga vita a Francis, che oggi compie 82 anni!
Si bravo e mi fa piacere che il film ti sia piaciuto
tres
Come pesce d’aprile è un po’ in ritardo (d’altronde eravate in vacanza…). Ci son cascato!
Grazie mille, un’ottima triplice proposta.
Ciao Zio Pietro, mi fa piacere che la nostra “triplice” ti sia piaciuta, del resto apprezzo sempre molto i tuoi post!
tres
n tema,ma avrei una domanda per tutti i “cinefili”appassionati del primo “Padrino “ Dunque ,nella scena dei materassi dove Clemenza prepara il sugo per la pasta,uno dei personaggi è al pianoforte e suona un brano. Qualcuno mi sa dire il titolo di quel brano ? Grazie