Un film di Ethan Coen, Joel Coen con James Franco, Bill Heck, Ethan Dubin, Bill Foster, Grainger Hines, Ralph Ineson. Cast completo Titolo originale: The Ballad of Buster Scruggs. Genere Commedia, Drammatico, Musical, Western – USA, 2018, durata 132 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi:
Un vecchio libro che contiene sei storie sul vecchio West apre le sue pagine per trasferirle, una dopo l’altra sullo schermo. Si va da Buster Scruggs pistolero cantante fino a una diligenza stipata di persone dirette passando attraverso impiccagioni e filoni d’oro.
I Coen, come è praticamente loro regola, minimizzano. Affermano di aver scritto dei racconti western e di aver poi desiderato di metterli insieme come nei film a episodi degli anni Sessanta italiani. Volevano i migliori registi disponibili e sono lieti che entrambi (cioè loro) abbiano accettato. Dietro questo umorismo auto/ironico si nasconde di fatto un’operazione di qualità che si colloca alla perfezione nella linea del loro modo di fare cinema. C’è infatti in ogni loro opera una cultura profonda e si potrebbe quasi dire maniacale che ama trovare opportunità di dissimulazione di volta in volta diverse. In questa occasione tocca a un genere, il western, che viene rivisitato in gran parte dei suoi elementi fondativi senza però cadere mai nella parodia o nella citazione di uno specifico film (altri direbbero ‘omaggio’) fine a se stessa. A partire dal primo episodio in cui il Buster Scruggs del titolo è un cowboy canterino che rimanda a una tipologia del western che risale all’introduzione del sonoro nel cinema e che già John Landis aveva bonariamente preso in giro ne I tre amigos. Qui però da subito le variazioni sul tema sono numerose e tutte riuscite. Il protagonista non solo è paragonabile a un usignolo ma è anche uno che sa come usare le armi e che sa come difendersi anche in loro assenza. I Coen strutturano la loro antologia prendendosi dei rischi strutturali. Perché si ride e lo si fa più volte nei primi due ‘racconti’. Poi il riso va progressivamente scemando salvo riemergere a tratti all’improvviso. Non scema però il livello qualitativo che consente alla narrazione di svariare dallo spaghetti western alle carovane senza dimenticare i nativi americani, il cercatore d’oro e, last but not least, la diligenza di fordiana memoria. Ed è qui che si rivela, in favore di chi non lo avesse già colto in precedenza, il fil rouge tematico declinato sotto i suoi più vari aspetti.
commento visibile qui:
https://www.mymovies.it/film/2018/the-ballad-of-buster-scruggs/
tres, che si associa alla mozione di sfiducia per il mistro Toninelli!
Quanto al film come sempre è rippato dal mio DVD con il software DVDFAB11
https://mega.nz/#!XIQkzIgD!aG1SH6Ozr8Mvd4-VLTlpNE6_FxNDcL9qrFp8fIaYl9k
Prego di niente!