Regia di Paolo Virz un filmcon Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolf Genere Drammatico, – Italia, 2022,
Da troppo tempo non piove a Roma e come le piante, uomini e donne si sono inariditi. Antonio, in prigione per aver ucciso la sua compagna, non contempla più la libertà, Loris, chauffeur impiegato un tempo nella pubblica amministrazione, parla coi suoi cari fantasmi, Alfredo, attore in panne, è ossessionato dai social, Mila, sua moglie, risolleva l’economia familiare lavorando in un supermercato, Sara, dottoressa a tempo pieno, individua un nuovo ‘male’, Luca, avvocato marito di Sara, è in crisi con la moglie e si consola con Mila, Giulia, infermiera alla prima gravidanza, aspetta da sempre il ritorno del padre, Raffaella, consorte tradita, cerca da sempre il consenso del padre… i loro destini si incrociano nella capitale che aspetta la pioggia e guarda avanti. Per migliorarsi o forse per lasciare tutto com’era.
La decadenza di Roma è storia antica che si ripete come un mantra. Non è il levarsi del sole che aspettano i nuovi romani ma una pioggia battente che risani la terra e gli uomini di buona volontà. Quanto a loro, le donne fanno quello che possono davanti a padri narcisisti e consorti barbari, immobili come i monumenti della capitale. A questo giro di storia, non sono gli irriducibili Germani a piegare la città, ma la siccità, che perdura da tre anni, e un’armata di blatte che infesta strade e case.
Con Siccità, Paolo Virzì torna alla commedia corale e fa meglio di Notti magiche. Se quattro anni fa ‘scomodava’ Edoardo Bennato e Gianna Nannini, oggi fa appello a Mina per ‘cantare’ una vita “che solamente ieri sera” sembrava brillarci il cuore.
Poi la pandemia e la crisi sanitaria hanno risvegliato le nostre paure più profonde e ognuno ha fatto quello che poteva, come poteva. Siccità trasfigura i fatti e snocciola come un rosario una pletora di personaggi che vengono direttamente dal passato, come Mila e Raffaella, precipitati melanconici della Elide Catenacci di Giovanna Ralli, sposa frustrata di Gianni Perego (Vittorio Gassman), che incarnava il funambolismo poetico della commedia di Scola, e altri invece radicati nel presente, corpi assediati dalla disperazione, dalla nostalgia, dalla miseria.
Destini incrociati in un tempo ‘malato’ che ha ragione di loro e dei loro sogni, se c’erano. Affresco romano, scritto a otto mani con Francesca Archibugi, Paolo Giordano e Francesco Piccolo, Siccità può contare sui suoi solidi attori e su quei ‘piccoli momenti di verità’ che irrigavano la linfa del Neorealismo. Con lo smarrimento, l’amore occupa un posto importante nel racconto. È il solo sentimento a resistere agli scacchi e alle tempeste, a evolversi come quello di Sara e Loris, o a diventare soltanto un ricordo sgualcito del cuore, come quello di Mila e Alfredo.
Cronaca-bilancio di due anni di confinamento, il nuovo film di Paolo Virzì prova a misurare la salute psichica degli italiani e la vita che negli ultimi due anni ha fatto di noi dei naufraghi, ciascuno spiaggiato nella sua testa e nel suo delirio. A serrare i ranghi, Virzì chiama Claudia Pandolfi e Valerio Mastandrea, veterani della commedia sociale e incarnazioni lisergiche di un malessere che insinua il film come un virus. Dietro a loro e all’umorismo spontaneo di Orlando e Mastandrea, che contribuisce a distendere il clima pesto, abitano personaggi avvincenti e altri terribili, vittime della loro ambizione e della loro ignoranza.
commento di Marzia Gandolfi visibile quì:
https://www.mymovies.it/film/2022/siccita/
tres, che propone questo film rippato dal DVD arrivatomi ieri, come tutti i film recenti consiglio vivamente di scaricarlo subito prima che MEGA lo metta off!
https://mega.nz/file/g74W1Qia#sMyq-HKrNbyhH2X2ZfT6Nbod5QvT49P8WZDJD5L-OcU
Ottimo, davvero. Grazie!!!
Aggiungo (per chi non ha letto quanto scritto nei giorni precedenti) che domani pomeriggio porto il PC in assistenza e poi parto per 1 settimana! tres
Prego di niente!
tres
Grazie mille tres, Virzì è sempre bravo come regista! Non so se è un problema che riscontro solo io, ma mi sembra che in questo film la traccia audio sia un po’ in ritardo rispetto al video. Per il resto grazie ancora per questi bei film che proponi!
Come avrai letto sono via per motivi di lavoro e di salute! Se trovi da una altra parte lo stesso film con audio migliore dimmelo e vado a prenderlo! Ma non credo che tu trovi un audio migliore! tres
No tres, non avevo letto che eri via per lavoro e per salute. E la mia era una semplice domanda: ho parlato di uno sfasamento della traccia audio e ho chiesto, gentilmente mi sembrava, se era una cosa che riscontravo solo io o se era un effettivo problema e se eventualmente si poteva risolvere.
Se non si può risolvere, pazienza, non c’è bisogno di trattare in questo modo chi ti fa notare un eventuale possibile miglioramento del rip che hai fatto, soprattutto visto che ti avevo ringraziato per i film che metti.
Comunque ti auguro ogni bene per il tuo lavoro e la tua salute
Raffaele, mi spiace che tu te la sia presa tanto! Quando si tratta di film cosi recenti (oggi nei cinema) e inevitabile che ci sia qualche sbavatura! Del resto questo film non lo trovi in nessun altro blog, ma solo qui!