Un film di Michelangelo Antonioni con Paul Fix, Rod Taylor, Mark Frechette, Daria Halprin, Bill Garaway, Harrison Ford. Cast completo Genere Drammatico – USA, 1970
L’amore tra una ragazza benestante e uno studente ribelle di Los Angeles che ruba un aereo alla ricerca della libertà. Finale profetico esplosivo in forma di apocalisse capitalistica. La sproporzione tra idee e apparato figurativo, tra esilità della storia e terribilità della conclusione irritò la critica americana, ma l’esilità (la superficialità) non è soltanto della storia: è l’invenzione registica che bisogna mettere in discussione, è la pregnanza figurativa che manca, sostituita da una compiaciuta lussuria fotografica (Alfio Contini). È il film di un provinciale che punta al grandioso. Sam Shepard collaborò alla sceneggiatura. Una buona colonna rock con (fra gli altri) Pink Floyd, Grateful Dead e Rolling Stones.
commento da “Il Morandini” dizionario dei film 2017 visibile quì:
https://www.mymovies.it/film/1970/zabriskiepoint/
tres, che augura a tutti buona domenica, e sconsiglia vivamente di utilizzare Fastweb per esperienza personale!
https://mega.nz/#!uo02nIrR!qrA9zz4anzuph7B5tG0MTr5kVHe4nQsoE-3vpyZMuD4
Lasciatemelo dire: il Morandini è spesso assai spocchioso.
Vidi il fil in sala nel 1970 (eh sì non sono proprio giovanissimo!) e ne fui profondamente affascinato. Corsi ad acquistare la colonna sonora (Allora si trattava ovviamente di un LP) e ancora oggi mi capita di riascoltarla.
Qualche anno fa, rivedendo il film, mi sono annotato il seguente commento:
“Un giovane anarchico individualista ruba un aereo, sorvola il deserto e vi atterra incontrando una ragazza che, alla guida di un’auto, insegue se stessa. Antonioni interpreta a modo suo l’epoca della contestazione globale e lo fa con l’eleganza delle immagini perfettamente fuse con la colonna sonora. Il film è anticipatorio: solo una gigantesca esplosione potrebbe soddisfare la giovanile voglia di cambiamento, ma nella realtà l’esplosione dei valori tradizionali e dei suoi simboli resta un desiderio e la rabbia giovanile rimarrà in buona parte sterile. La critica fu stroncante, ma per me Zabriskie Point resta un film di profondo fascino e di incomparabile eleganza. E’ la perfetta dimostrazione di come rabbia e bellezza possano fondersi perfettamente”.
Grazie a Tres per averlo inserito e… auguri di buona vacanza [sperando che sia una vacanza!]
Gianni! E’ sempre una gioia quando commenti tu! Anch’io non sono proprio giovanissimo (anzi sono piuttostp vecchiotto): condividido con te il giudizio sul film, quando ero più giovane, mi recai (con mia moglie) nella “Valle della morte” e visitai di persona i luoighi dove fu girato il film, grande emozione, ricordi lontani! Mi spiace lasciare tutti voi per una decina di giorni, ma le mie stanche ossa richiedono attenzione, ci si rivede a Febbraio!
tres
sn G R A Z I E
ciao DOC
in c..o alla balena;
attendiamo i tuoi post, io soprattutto x i Tuoi commenti
ciao.
Grazie a tutti, io sto partendo per cure mediche, al mio ritorno spero di darvi sempre film ancora più belli: un esmpio?
L’unico gioco in città George Stevens Commedia, – USA 1970fonte il mio DVD
https://mega.nz/#!kahRCQaZ!0cqbsqzlyU496ofiJS-z9iucufZu6l5bTdABTeeRTsk